MARCIANISE – Svolta nell’inchiesta della Dda di Napoli sul traffico di droga e sulle estorsioni legate al clan Belforte di Marcianise. L’ottava sezione del Tribunale del Riesame ha concesso gli arresti domiciliari allo chef Giuseppe Di Gaetano e Antimo Zarrillo, entrambi finiti nella rete delle 28 misure cautelari eseguite dai carabinieri. Nello stesso blitz venne arrestato anche Giovanni Buonanno figlio del ras dei Belforte Gennaro. Torna libero l’autotrasportatore Carmine Farro.