Casting per la serie nella scuola di formazione forense: scoppia la polemica
Botta e risposta tra gli avvocati del Foro e la Fondazione F.E.St.
SANTA MARIA CAPUA VETERE – Casting per la serie televisiva nei locali della Scuola di Formazione Forense F.E.St. di Santa Maria Capua Vetere.
Scoppia la polemica
E’ questo l’episodio che ha fatto scattare la polemica che ha generato un’ondata di sdegno e di critiche da parte del mondo dell’avvocatura. I provini sono avvenuti lo scorso 15 gennaio all’interno dei locali di via Lussemburgo per figuranti e piccoli ruoli per la nuova serie di Cattleya.
Le critiche degli avvocati
Ad attirare le critiche è naturalmente l’utilizzo improprio dell’ente di formazione che, stando alle dichiarazioni di alcuni avvocati, percepisce dall’Ordine sammaritano un contributo. Tra i primi ad intervenire sulla vicenda c’è l’ex consigliere del Coa Mario Palmirani che sui social scrive: "La casa degli Avvocati di Santa Maria Capua Vetere usata per i provini di una serie televisiva, non sarebbe certamente il massimo. Sarebbe anche interessante sapere se la eventuale concessione della struttura alla società di casting sia avvenuta a titolo gratuito visto che, invece, noi avvocati per tramite il nostro Coa, versiamo annualmente una somma importante alla Fondazione".
La replica della Fondazione
La scuola di formazione invece replica affermando sempre su propri canali social che il tutto era in ordine con quanto disposto dal contratto di locazione: “I locali della Fondazione sono di proprietà del Comune di Santa Maria Capua Vetere. Da contratto di locazione l'Ente ha la facoltà di chiederne l'utilizzo (eventi, manifestazioni o altro). La disponibilità per l'evento del 15/1 è stata chiesta dall'assessorato alla Cultura del Comune".