Don Ciotti al bene confiscato di Maiano per raduno giovani di Libera
Grande fermento per l'arrivo del sacerdote previsto per domani. Nel pomeriggio, poi, a Castel Volturno uno stage con i familiari delle vittime delle mafie
SESSA AURUNCA. Don Luigi Ciotti, venerdì 30 agosto, alla cooperativa sociale Al di là dei Sogni di Maiano di Sessa Aurunca per XI raduno nazionale giovani di Libera.
Più di 150 ragazzi e ragazze, provenienti da tutta Italia, saranno protagonisti dell' undicesimo appuntamento nazionale dei Giovani di Libera che è iniziato il 27 agosto e proseguirà fino al 31 agosto alla cooperativa Sociale "Al di là dei Sogni" a Maiano di Sessa Aurunca, in provincia di Caserta.
Grande fermento per l'arrivo del sacerdote
Cinque giorni di incontri, gruppi di lavoro, percorsi di memoria, laboratori e attività sportive. Un appuntamento, pensato "per e con i giovani" che vuole essere un'opportunità, un'occasione di condivisione, confronto e dialogo delle esperienze che i ragazzi hanno maturato nei propri territori; un'agorà per dare voce e spazio alle esperienze positive del Paese, che promuovono e attivano processi di cambiamento nei territori ma anche una riflessione attorno al tema della partecipazione giovanile e del dialogo intergenerazionale.
Il programma prevede momenti di confronto a gruppi tra i giovani della rete, per far crescere le competenze e rendere ancora più efficace la nostra azione sui territori. E poi la possibilità di incontrare in assemblea alcuni testimoni della quotidiana lotta contro le mafie e corruzione, che condivideranno con noi il loro impegno e le loro conoscenze.
In agenda uno stage a Castel Volturno con i familiari delle vittime delle mafie
Venerdì 30 agosto i giovani incontreranno Luigi Ciotti presidente nazionale di LIBERA e sabato 31 agosto si sposteranno a Castelvolturno per una giornata itinerante sui luoghi della memoria civile.
Nel pomeriggio è prevista un'iniziativa pubblica presso il luogo della strage di Castel Volturno - via Domiziana, km 43 - alla presenza dei familiari delle vittime innocenti delle mafie.