antica cittadella
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CASERTA (Genesio Tortolano) - Il derby tra il team giallorosso del Benevento e la compagine rossoblù della Casertana, va ai padroni di casa sanniti che nel catino amico del "Ciro Vigorito", vincono di misura con il risultato di 1 - 0. Per gli ospiti casertani, è la seconda sconfitta consecutiva. A sancire la conquista dei tre punti per gli stregoni è stata la rete firmata da Berra. Per quanto concerne i falchetti, quest'ultimi hanno fallito all'87' un calcio di rigore con Curcio. La prima conclusione dell'incontro arriva al 4' con Curcio che batte a rete dall'altezza del dischetto dell'area di rigore e il portiere beneventano Manfredini neutralizza senza particolari problemi.

La risposta del Benevento giunge al 16' : cross dell'ex attaccante della Juventus Nex Gen Lanini, la sfera arriva a Ferrante che imperiosamente con un ottimo stacco di testa colpisce la sfera ma non inquadra la porta difesa dal portiere ospite Venturi. Il Benevento inizia a guadagnare campo e si rende ancora più minaccioso nei sedici metri avversari : corre il 24', quando i giallorossi vanno vicini al goal del vantaggio con una manovra ben orchestrata che non porta all'esito sperato dal team guidato da Auteri, poichè il pallone giunto sui piedi di Starita praticamente nell'area piccola, non viene sfruttato dal nuovo acquisto dei beneventani che spedisce il cuoio altissimo. Mani nei capelli per l'attaccante giallorosso che si rende conto di aver cestinato una ghiotta occasione. Al 43' :punizione dalla trequarti per i padroni di casa, il pallone giunge in area, svarione della retroguardia della Casertana che consente al team giallorosso di gonfiare la rete avversaria, ma fortunatamente per i falchetti il guardalinee nel contempo alza la bandierina e il direttore di gara Andrea Bordin di Bassano del Grappa annulla.

Si va al riposo sul risultato di 0 - 0. Nel secondo tempo e per la precisione al minuto 49' è Curcio ad andare al tiro cercando il palo più lontano, la traiettoria della sfera sembra precisa e ben indirizzata verso l'incrocio dei pali, ma in realtà la prospettiva risulta ingannevole e il cuoio si perde lontanissimo dalla porta. Al 74' arriva l'azione più limpida della partita : Ciciretti riceve il pallone al limite dell'area avversaria si accentra e scarica un secco tiro con il piede forte, il mancino, la sfera tocca il palo e successivamente il corpo dell'estremo difensore della Casertana Venturi e termina in angolo. Un brivido percorre la schiena di mister Vincenzo Cangelosi e dei suoi ragazzi. All'81'la gara si sbocca con la rete del vantaggio siglata dai padroni di casa del  Benevento : situazione confusa in area di rigore rossoblù, il più rapido di tutto è Berra che impatta il pallone di testa e insacca alle spalle dell'incolpevole portiere ospite Venturi. La Casertana reagisce in maniera fulminea e costruisce una buona chance per Curcio sulla quale è attenta la retroguardia locale a liberare sventando la minaccia. La Casertana potrebbe riequilibrare le sorti dell'incontro all'85': tiro di Damian, un difensore ferma la traiettoria della sfera con il braccio e il sopraccitato arbitro Andrea Bordin di Bassano del Grappa senza alcuna esitazione concede il calcio di rigore, dal dischetto degli undici metri si incarica della trasformazione l'attaccante Curcio con indosso la fascia da capitano ma la sua conclusione è troppo angolata e colpisce il palo esterno e poi termina fuori. Occasionissima sprecata dal bomber rossoblù che si rammarica per l'errore commesso. Il Benevento si difende su ogni pallone e nei restanti minuti non accade più nulla. La gara si chiude sull'1 - 0 per i padroni di casa, quest'ultimi festeggiano l'importante vittoria contro un avversario che non ha demeritato.   

LE PAGELLE 

Di Genesio TORTOLANO

Venturi 6 Attento in ogni circostanza, devia sul palo la rasoiata scagliata da Ciciretti. Incolpevole sul goal realizzato da Berra per i giallorossi sanniti. 

Calapai 5,5 Nella prima frazione di gioco, soffre le incursioni di Benedetti, mostra maggiore decisione nella ripresa.  

Anastasio 6 Disputa un match condito da grande determinazione in fase difensiva. Il suo è indubbiamente un contributo di qualità. 

Toscano 6 Fornisce una performance di notevole dinamismo e attitudine al recupero palla (61'Casoli 6 può dare sicuramente di più). 

Bacchetti 5,5 Sovrastato da Lanini e Marotta in diverse circostanze, deve fare sicuramente di più.

Tavernelli 6,5 Da il massimo in tutti i ruoli, pregevole il cioccolatino non scartato da Deli.

Damian 6 Dal suo tiro nasce il rigore poi fallito da Curcio (87'Taurino sv).

Sciacca 6 lotta contro gli attaccanti e mura la conclusione di Marotta.

Curcio 5 Fallisce il rigore del pareggio, cerca di dare il suo contributo con tanto lavoro sporco , cestina una buona occasione, calciando sopra la traversa da buona posizione.

Carretta 5,5 Non incide in avanti ( dal 71' Deli 5, quest'ultimo manca l'occasione del vantaggio quando il risultato era ancora inchiodato sullo 0 - 0).

Proietti 6,5 Corre come un maratoneta per schermare la difesa ma in fase offensiva non riesce nell'obiettivo di rendersi pericoloso. 

All. Vincenzo Cangelosi 5,5 La Casertana regge l'onda d'urto avversaria nei primi 45' minuti. Nella ripresa fallisce più occasioni  

CASERTA 

Di G. T. 

Sarebbe stato un esodo massiccio dei calorosi e colorati tifosi rossoblù della Casertana che avrebbero gremito il settore ospite dello stadio "Ciro Vigorito", invece non era presente nessun supporter proveniente dalla provincia di Caserta. Qualche tifoso dei falchetti comunque era presente ma certamente giunto da altre province che ha comprato i biglietti in altri settori dell'impianto sannita. Questa è stata l'ennesima sconfitta del calcio e di quanti dovrebbero garantirne la sicurezza.

Il problema è anche questo, l'ordine pubblico, poichè è diventato estremamente complesso e difficoltoso da gestire, alla luce dei pochi componenti facenti parte delle forze di Polizia chiamati a contrastare i disordini che spesso e volentieri sfociano in situazioni pericolose e dannose per gli stessi agenti nell'esercizio delle loro funzioni di contrasto ai teppisti e delinquenti da stadio. Per evitare tali nefaste situazioni, è necessario prevenire ed inasprire le pene, evitando di consentire  le trasferte alle tifoserie eufemisticamente da definirsi più calde e che smuovono una massa consistente di persone, molte delle quali hanno poco a che vedere con il calcio vero, visto che sono infarcite di persone che si sono macchiate di episodi spregevoli. Tali situazioni sgradevoli si vedono spesso e volentieri in serie A come in C e nei campionati dilettantistici.

A  pagare le spese di questo becerume sono sempre e soltanto i tifosi moderati ed appassionati che amano i propri colori e non vedono l'ora di vedere all'opera i propri beniamini per applaudirli e incitarli, assecondando la loro fede testimoniata dai tantissimi sacrifici sia in termini di chilometri oltre che economici. Vogliamo evidenziare che la mancata presenza dei tifosi ospiti in questa gara tra il Benevento e la Casertana, è stata una sconfitta sconfitta di tutti al di là di quanto accaduto sul rettangolo di gioco. Una  situazione quest'ultima che deve far riflettere, poichè sono troppi i "bavagli" che si oppongono alla passione. La televisione non potrà mai fornire le stesse emozioni di una partita vista dal vivo. E' giunto il momento di comprenderlo.