Maxi sequestro di pesce in cattivo stato e non commestibile sul litorale
L'operazione della Guardia Costiera di Mondragone: sanzionato anche un lido
MONDRAGONE/SESSA AURUNCA – Maxi sequestro di pesce non commestibile messo in atto dalla Guardia Costiera sul litorale domizio. Nel weekend i militari di Mondragone hanno messo in atto una puntuale attività di controllo nei vari stabilimenti balneari.
Lido senza infermeria
Il tutto è cominciato con un’ispezione ad uno stabilimento in località Le Vagnole nel comune di Sessa Aurunca, dove gli uomini della Guardia Costiera sanzionavano un lido perché senza locale infermeria. Per questo veniva elevata una sanzione di 1.032 euro.
Il sequestro di pesce non commestibile
Dopo ciò, gli uomini dell’ufficio di Mondragone notavano una folla assieparsi sul bagnasciuga per acquistare del pesce da un venditore ambulante. Alla vista degli uomini in divisa, il venditore è scappato via lasciando tutto il carico. Si tratta di molluschi vari, polipi, e pesce vario in cattivo stato di conservazione e maleodorante. I controlli hanno accertato la non commestibilità della merce. Tutto è stato sequestrato e mandato al macero.