antica cittadella
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TEANO - Il 48enne di Teano era stato sottoposto agli arresti domiciliari presso l’abitazione della madre il 24 giugno scorso, poiché ritenuto responsabile dei reati di furto, lesioni personali aggravate e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Si aprono le porte del carcere

Nella tarda mattinata di ieri, i carabinieri della Stazione di Teano hanno bussato alla sua porta per notificargli un’ordinanza di sostituzione della misura cautelare a cui è sottoposto, con quella più afflittiva della detenzione in carcere, emessa, questa volta, dall’ufficio di sorveglianza del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Il nuovo provvedimento è scaturito a seguito degli immediati accertamenti avviati dai militari dopo la formalizzazione della denuncia querela, presentata dalla madre qualche giorno fa presso il presidio dell’Arma di Teano.

La denuncia

La donna, ormai esasperata dal comportamento aggressivo del figlio e seriamente preoccupata per la propria incolumità, ha raccontato ai carabinieri che lo stesso, dal giorno in cui era stato ristretto presso la sua abitazione, aveva iniziato a riversare su di lei tutta la sua rabbia, facendola diventare oggetto di continue vessazioni, minacce e richieste assillanti di somme di denaro, da utilizzare per acquistare stupefacenti. In una circostanza, ha specificato, l’avrebbe anche minacciata di darle fuoco se non gli avesse subito riacquistato l’auto che gli avevano sequestrato.

Il 48enne è stato accompagnato in caserma e, dopo le formalità di rito, è stato ristretto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.