PD A CASERTA. Infiltrazioni nel partito, De Luca replica a Roberti: "Fate nomi e cognomi"
CASERTA - "Io sfido tutti a un dibattito pubblico sui temi della trasparenza, della legalità e della correttezza. Mi sono rotto le scatole di sentire queste allusioni. Fate i nomi e i cognomi. Per quel che mi riguarda sono totalmente estraneo alle beghe di partito, sono stato trascinato in un'aggressione mediatica essendo l'unico che non c'entrava nulla con le primarie in Campania". Così il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca sulla denuncia di Franco Roberti che, da presidente della Commissione regionale per il Congresso Pd in regione, denunciò presunte infiltrazioni nel Pd a Caserta. "E' una vergogna, innanzitutto per il mondo dell'informazione che - sostiene - non è abituato a fare le verifiche di merito in Italia sui fatti e le persone. Bisognava chiedere, a Caserta chi sono i delinquenti? Bonavitacola era in commissione e avrà chiesto in commissione fate i nomi e i cognomi, denunciateli, vi sfido. Ma De Luca che c'entra con queste beghe? Perché questa aggressione mediatica contro l'unico che non ha fatto un'iniziativa pubblica?".