Ucciso con una mazza da baseball, chiesti 22 anni per il nipote del boss
De Falco è accusato di aver provocato la morte di Zilman Imed, cittadino tunisino di 53 anni

CASAL DI PRINCIPE - La Procura Generale ha richiesto la conferma della condanna a 22 anni di reclusione per Alessio De Falco, nipote di Vincenzo De Falco, noto esponente della criminalità organizzata soprannominato ‘o Fuggiasco.
Il processo rinviato ad aprile
La richiesta è stata avanzata durante l'udienza davanti alla quarta sezione della Corte d’Assise d’Appello di Napoli. Il processo è stato rinviato ai primi di aprile, per consentire agli avvocati della difesa di presentare le loro arringhe. Successivamente, si giungerà alla sentenza finale.
Le accuse
De Falco è accusato di aver provocato la morte di Zilman Imed, cittadino tunisino di 53 anni, ucciso a seguito di un’aggressione avvenuta in un bar di Casal di Principe nel dicembre 2022. La vittima subì numerosi colpi con una mazza da baseball, riportando fratture multiple.
Restano da chiarire i dettagli riguardanti il nesso tra l’aggressione e la morte. Dopo il pestaggio, Imed fu inizialmente dimesso dall’ospedale, ma pochi giorni dopo vi fece ritorno a causa di un peggioramento delle sue condizioni. I medici gli diagnosticarono una polmonite e, successivamente, l’uomo morì in una struttura sanitaria di Tora e Piccilli.