Comunità scossa dal dolore, agente di polizia penitenziaria muore per un brutto male
Gennaro Barbato aveva 56 anni, lascia moglie e due figli: il ricordo sui social
CARINARO – E’ un primo dell’anno triste per la comunità di Carinaro nell’agro aversano. Nell’ultimo giorno di questo 2024 un altro cittadino è volato prematuramente in cielo.
La dolorosa notizia
E’ venuto infatti a mancare Gennaro Barbato di 56 anni. Agente di Polizia Penitenziaria, Gennaro stava lottando da alcuni anni contro un brutto male. La notizia ha sconvolto l’intera comunità di Carinaro dove Gennaro era molto conosciuto per il suo carattere solare e pieno di vita.
Lascia moglie e due figli
Era anche uno sportivo, infatti faceva parte del Gruppo Ciclistico “Sant’Eufemia Bike” e sempre in prima linea negli eventi della città. Lascia la moglie Anna Pellino e i due figli Luigi e Nicla. I funerali si svolgeranno nel pomeriggio di oggi alle ore 15:30 nella chiesa di Sant’Eufemia a Carinaro.
Il ricordo sui social
Tantissimi i messaggi di cordoglio sui social: “Agente di Polizia Penitenziario, il nostro Gennaro era uno sposo, un padre ma soprattutto un amico di tutti noi. La vita è stata molto dura per lui, dopo anni di lavoro, di tanti sacrifici, da qualche anno stava lottando contro il morbo crudele che lo ha portato via da questa terra. Tanti ricordi e vissuti : Gennaro era attivo nella vita sociale Carinarese, infatti faceva anche parte del Gruppo Ciclistico “ SANT’EUFEMIA “ Bike Carinaro, oltre a partecipare a tutti gli eventi che negli anni hanno caratterizzato la nostra vita sociale. Solare e pieno di vita quando ci s’incontrava parlavamo dei tanti problemi legati alla nostra Carinaro perché pur abitando a Teverola era legatissimo a noi, ai suoi familiari, ai suoi amici e ai colleghi. In questo momento di dolore ci uniamo alla consorte Anna, ai figli Luigi e Nicla, alle sorelle Lina e Rosaria e alle care famiglie Barbato, Pellino, Verde e Spena per la dipartita del loro congiunto. Alla Madonna madre di Dio e alla nostra Sant’Eufemia affidiamo la sua anima affinché l’accompagnino al cospetto dell’Altissimo per ricevere il premio dei Giusti. Carinaro perde un suo figlio e la Polizia Penitenziaria un suo valido componente. Riposa in pace carissimo Gennaro e dall’alto dei cieli continua a vegliare sulla tua famiglia. Grazie per la tua amicizia e per tutto.