antica cittadella
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CASERTA – E’ stato condannato in via definitiva a 3 anni di carcere un operaio casertano di 28 anni che, spacciandosi per un 19enne, si sarebbe fatto inviare foto senza veli da una ragazzina di 14 anni per poi minacciarla e ricattarla. L’uomo è stato arrestato dalla Squadra Mobile di Treviso e tradotto in carcere.

I fatti risalgono al dicembre 2020 in piena pandemia. Una ragazzina di 14 anni su Facebook inizia un’amicizia con quello che lei crede un giovane di 19 anni, in realtà l’operaio che all’epoca ha 25 anni. La relazione diventa sempre più intima e la 14enne ormai innamorata invia foto senza veli all’altro. A quel punto scatta la trappola. L’operaio minaccia la 14enne di diffondere le foto in rete se non si sarebbe prostrata a fare video hard.

A scoprire il tutto è stata la madre dell’adolescente, impensierita dallo stato della figlia sempre più chiusa in casa e in sé stessa. A quel punto il genitore ha preso il cellulare dell’adolescente scoprendo ciò che stava avvenendo. Scattava poi la denuncia alla polizia.